PROGETTI CON LE SCUOLE
Negli ultimi anni l’Associazione ha deciso di mettere a disposizione l’esperienza acquisita dal contatto quotidiano con le missioni che sostiene e con le realtà di altri continenti. Pensiamo che il vasto patrimonio di testimonianze, foto, storie e situazioni di Paesi e realtà lontane debba essere messo a disposizione per scopi didattici e agli alunni e insegnanti delle scuole. Avere uno sguardo ampio sul mondo, sulle sue ricchezze e povertà, ingiustizie e disagi, popoli e culture, è il primo passo per la conoscenza delle complessità delle società umane e delle dinamiche globali.
A questo proposito, l’associazione ha elaborato alcuni percorsi pensati per le scuole primarie e secondarie con l’idea di inserirsi nelle ore di Educazione civica o come ore di laboratorio per le materie curriculari (ad es. geografia, storia, diritto, religione).
Sensibilizzare gli alunni all’apertura all’altro e ai problemi del nostro tempo è l’obiettivo ambizioso e ultimo che vogliamo raggiungere, con l’aiuto di materiale vario, foto, video e testimonianze e, ovviamente, degli insegnanti.
Le schede dei progetti scaricabili dal sito sono un esempio dei percorsi che si possono realizzare nelle classi o con gruppi parrocchiali con il supporto dei nostri volontari.
OBIETTIVI GENERALI
Sensibilizzare e far conoscere a studenti, insegnati ed educatori, alcune importanti tematiche quali:
• Le condizioni di vita e i contesti (spesso di povertà) dei diversi paesi in cui Caritas Children opera.
• Lo strumento del sostegno a distanza (SAD) e altre forme di solidarietà e cooperazione internazionale.
• Creare consapevolezza sui diritti dell’infanzia, come: il diritto all’istruzione, al cibo e alla famiglia, fornendo conoscenza e consapevolezza su quali siano ad oggi, gli strumenti per garantire a tutti questi diritti a livello locale e internazionale.
• Aumentare e promuovere la conoscenza del contesto economico e sociale dei 19 Paesi dove Caritas Children opera attraverso i referenti locali.
• Promuovere la cultura della Cittadinanza Globale e dell’educazione alla mondialità e diversità.
• Creare consapevolezza sulle cause storiche, politiche e sociali sugli squilibri globali attuali.
• Promuovere lo studio e l’approfondimento dei temi trattati nei laboratori offerti da Caritas Children da parte degli studenti nelle materie affini in accordo con insegnanti (es. economia, geografia, diritto, storia, religione).
MODALITÀ GENERALI
Attività di conoscenza di alcune realtà e Paesi del mondo tramite proiezione di dati, grafici, statistiche; attività di gruppo e giochi di ruolo; spiegazione del progetto di Sostegno a Distanza; testimonianze di missionari e referenti locali.
Alla fine di questo percorso, viene offerta la possibilità agli studenti di creare un elaborato finale (in classe o a gruppi) sugli argomenti trattati nei vari incontri e attività formative, per concludere il tutto con un propedeutico dibattito finale, in cui i singoli studenti possono esprimere la loro opinione e apportare il proprio contributo a quanto appreso, per crescere insieme e creare un modo migliore e più giusto per tutti.
Che cosa si intende per cittadinanza globale?
Nel 2015 l’UNESCO ha proposto una definizione largamente condivisa: “La cittadinanza globale si riferisce al senso di appartenenza a una comunità più ampia e a una comune umanità. Essa sottolinea l’interdipendenza politica, economica, sociale e culturale e l’interconnessione tra il livello locale, nazionale e globale”.
Gli obiettivi dell’ECG sono legati a:
• invitare le persone a pensare sé stessi come cittadini globali;
• promuovere la comprensione reciproca fra gli individui e le culture e introdurre modelli di
risoluzione dei conflitti;
• promuovere una serie di principi comuni in base al riconoscimento dei diritti umani;
• promuovere la partecipazione attiva a tutti i livelli: locale, regionale, statale, provinciale, nazionale e globale.